Prima Squadra : 9° giornata (2017-18)

Atletico Racconigi – Nichelino Hesperia : 3-0

Racconigi , 5 Novembre 2017

Formazione: Grasso, Garis,Lavezzo,Borin,Bruzzese,Borda,Sismonda,Gala ( dal 65° Capello ), Russo ( dal 75° Re),Mendola ( dal 83° Mancuso),Peretti. A disp: Bisio, Cagliero.All: Andrea Bongiovanni.

Direttore di gara: Antal della sezione di Torino.

Reti: Mendola su rigore al 2° minuto, Russo al 40°, Sismonda al 84°

Ammoniti: Lavezzo, Gala,Capello ( Atletico), Ferrino e Capone ( Nichelino).

Note: spettatori circa 40, terreno di gioco in buone condizioni di praticabilità, nonostante la pioggia caduta prima e durante il primo tempo della partita.

Pronto riscatto dell’Atletico, dopo la sconfitta rimediata domenica scorsa nella trasferta di San Secondo di Pinerolo.

Per il gruppo di mister Bongio era importante ritornare immediatamente alla vittoria e riprendere la scalata ai vertici della classifica del Girone E.

Giornata ulteriormente  favorevole per i biancorossi racconigesi, considerata la mezza battuta d’arresto casalinga che rallenta la corsa  solitaria della  capolista Garino, fermata in casa nei minuti finali dal Pinasca ( 1-1) e nonostante la  vittoria esterna dell’altra antagonista del campionato, il Villar Perosa, che si è imposto in casa dell’Aurora con il classico 0-2.

Proprio domenica prossima, partita di cartello Villar- Atletico, dalla quale potrebbe uscire in maniera più evidente la diretta sfidante per la leadership del girone attualmente occupata dal Garino con 22 punti. I nostri ragazzi, con i risultati di oggi, mantengono la terza posizione( 19 p.), ad una lunghezza di distanza dal Villar, a quota 20.

Nella formazione di partenza, Borin ha sostituito lo squalificato Pisano mentre è ritornato dal primo minuto, abile ed arruolato, Ciccio Russo, che ha festeggiato il rientro da titolare con una bella rete che ha praticamente messo al sicuro il risultato.

Da sottolineare anche il rilancio in difesa di Garis, che nelle ultime uscite era stato tenuto in panchina in attesa di un ristabilimento ottimale delle sua condizioni fisiche.

Quindi schieramento con il tipico 4-3-3, pronti e via e già al minuto 2 di gioco l’Atletico sbloccava il risultato con un calcio di rigore trasformato da capitan Mendola con esecuzione spiazzante il portiere ospite.

Nell’episodio, da rimarcare l’ingenuo ma nettissimo atterramento compiuto da un difensore avversario ai danni di Peretti che era appena entrato all’interno dei sedici metri dell’area e il coraggio e la responsabilità che il numero 10 si è assunto dopo i due ultimi penalty sbagliati  nelle precedenti partite.

Buon per i ragazzi di patron Bordese e bene anche per la ritrovata autostima di Mendola, specialista dei calci piazzati.

La partita si è subito indirizzata nella direzione favore per  nostri ragazzi, mentre il Nichelino ha provato a reagire allo svantaggio impegnando seriamente l’attento e ben piazzato Grasso, bravo a respingere le conclusioni di Cadili e Polonio, la prima di pugno su colpo di testa, la seconda distendendosi con deviazione in angolo su un rasoterra a girare insidioso.

L’Atletico è rimasto attento e concentrato in tutte le fasi di gioco ed è apparso più organizzato tatticamente negli equilibri e nelle distanze tra i vari reparti.

Le altre salienti annotazioni di cronaca  si registrano nelle fasi centrali dello svolgimento della gara, con alcune conclusioni velleitarie di Gala e di Peretti che si sono spente lontano dai pali del portiere avversario ed  un tiro dalla distanza del numero 7 Borio, ben assorbito da Grasso.

Quando mancavano pochi minuti al rientro negli spogliatoi, i biancorossi pervenivano al raddoppio con una bella combinazione Sismonda-Russo, che permetteva al rientrante attaccante carmagnolese di battere a rete di piatto destro a pochi metri dalla porta avversaria.

Il doppio vantaggio con il quale l’Atletico ha chiuso il primo tempo ha consentito, al rientro in campo, di poter gestire al meglio le operazioni del gioco, mentre  sterili ed evanescenti si sono rivelati i generosi tentativi di recupero dei giocatori di mister Di Nola, ben controllati dalla retroguardia coordinata e puntellata con  senso della posizione e con mestiere  dalla B2, alias la corazzata Borda-Bruzzese.

Per evitare pericoli che potevano nascere dalla zona destra di difesa, mister Bongio ha dirottato a presidio di quella zona del campo capitan Mendola, che ha svolto l’incarico assegnatogli con la consueta generosità, esperienza  ed applicazione, considerando la veneranda età delle sue straordinarie 40 primavere.

Vere e proprie occasioni da rete nel secondo tempo non ve ne sono state da entrambe le parti, dove invece si è provveduto e proceduto ad operare i cambi e le sostituzioni, anche per dare spazio e possibilità alle alternative della panchina.

Così, nell’Atletico son entrati in campo Capello,Re e Mancuso, rispettivamente in sostituzione di Gala,Russo e Mendola.

Ognuno dei neo entrati in campo ha cercato di lasciare il proprio segno: Re ha tentato alcune delle sue progressioni in velocità, tamponate dai difensori avversari, mentre Mancuso ha avuto il merito, dopo alcuni minuti dal suo ingresso sul perimetro di gioco, di sfornare con una bella verticalizzazione l’assist per Sismonda che superato in velocità il diretto avversario , appena entrato in area, insaccava la sfera con una precisa, imparabile rasoiata di sinistro.

Praticamente la contesa veniva definitivamente archiviata qui ,anche se era stata già  quasi decisa con il doppio vantaggio capitalizzato nella prima frazione di gioco.

Mister Bongio ed i suoi ragazzi, con questa netta affermazione, con i  segnali positivi di un  pronto riscatto, possono quindi ritornare a sorridere per  continuare nel processo di miglioramento qualitativo e quantitativo delle prestazioni e del rendimento della squadra,  con la consapevolezza del proprio valore tecnico, del livello di competitività che si può raggiungere e sperare di mantenere per tutta la durata del campionato, per l’affidabilità e l’impegno che dimostrano i giocatori della rosa di questa stagione( innesto-integrazione-assemblaggio tra vecchia guardia storica, giovanissimi talenti della scuola calcio  e trasfusione di alcuni ottimi elementi che militavano nelle file  degli acerrimi rivali dell’A.C.)

Come abbiamo detto in apertura di articolo, domenica prossima si potranno verificare le ambizioni e gli obiettivi di primato proprio affrontando l’importantissima sfida diretta in quel di Villar Perosa,con un solo punto di distacco a separare le due contendenti e protagoniste del girone ( Garino capolista compreso, ovvio!!).

Possiamo confidare comunque che in questa settimana che culminerà con lo scontro diretto del prossimo turno, mister Bongio e il suo staff prepareranno al meglio tatticamente , tecnicamente e fisicamente  la trasferta di domenica, andandosela a giocare avendo a disposizione l’intero organico dei giocatori ( esclusi gli ormai infortunati storici Ferrantelli e Di Prima).

Non capita tutte le domeniche, per via di diverse situazioni, variabili e combinazioni, che sia andata a segno nella stessa partita la premiata ditta SI.ME.RU., cioè Sismonda,Mendola,Russo, un bel biglietto da visita per la prossima partita e un trio di attaccanti che può potenzialmente costituire un serio pericolo e un’arma letale per le difese avversarie.

Altra nota statistica, l’Atletico ha la difesa meno battuta del girone ( 6 reti subite, peccato per  le 3 prese a San Secondo!!!!) e un attacco prolifico che finora ha realizzato 19 reti.

Domenica quindi altro banco di prova significativo per i nostri ragazzi!!!!! Per continuare la cavalcata vincente, per continuare ad essere protagonisti fino alla fine!!!!!!

 

Pagelle:

GRASSO: 7, si è fatto trovare preparato e piazzato nelle poche  conclusioni pericolose degli attaccanti avversari, specialmente nel primo tempo.

GARIS: 6,5, al rientro da titolare dopo alcune partite vissute in panchina, il ragazzo ha svolto abbastanza bene il suo compito di esterno destro difensivo, utile anche in fase di  disimpegno e di accompagnamento della manovra.

LAVEZZO: 6,5, come Garis, ha avuto il suo daffare a controllare che dalle sue parti non arrivassero pericoli per la nostra difesa; ha raggiunto una buona condizione fisica dopo aver recuperato dall’infortunio  di inizio stagione.

BORIN: 6,5, in campo da titolare al posto dello squalificato Pisano, il “mister” ha cercato di farsi valere nella zona nevralgica di centrocampo, cercando di aiutarsi con il compagno di reparto sia in fase di copertura che di impostazione e rilancio.

BRUZZESE: 7, con Borda, forma una coppia di centrali muscolare, tosta e fisica; di modi spiccioli, spazza e risolve situazioni difensive con decisione, senza fronzoli e senza badare all’estetica, praticità, resistenza e prestanza fisica.

BORDA: 7-, ha dimostrato di aver dimenticato gli ultimi 15 minuti esplosivi e carichi di tensione di San Secondo, con una prestazione tranquilla e concentrata, con interventi puntuali e decisi, con i suoi soliti rilanci palla lunga a scavalcare il centrocampo.

SISMONDA: 7, fornisce l’assist del raddoppio firmato da Ciccio Russo, realizza la terza segnatura di prepotenza e di precisione.Consueto movimento sul fronte offensivo, fisicamente appare brillante e scattante.

GALA: 6,5, lottatore di un centrocampo oggi in versione life-style, ha fatto reparto con Borin cercando con la sua caparbietà di metterci sempre il piede nei contrasti di gioco; ha provato alcune conclusioni dal limite ma probabilmente più che colpire di piatto e di precisione avrebbe potuto calciare di punta  e di prepotenza.

RUSSO: 7, tornato titolare dopo i riposi forzati delle due ultime partite, il nostro bomber carmagnolese ha festeggiato il rientro con una rete e tanto lavoro di sponda e di  supporto del centrocampo, come sue caratteristiche peculiari di gioco; dinamico, generoso e finalizzatore.

MENDOLA: 7, ha avuto il ” coraggio” di incaricarsi di trasformare il rigore  capitato dopo soli 2 minuti di gioco, si riscatta con una bella esecuzione dopo i due precedenti penalty-flop, rinfrancato.Nel secondo tempo ha dato manforte a Garis nel settore destro del reparto difensivo, giocando in posizione di laterale aggiunto, lo ha fatto con spirito di sacrificio e di dedizione alla causa, da capitano e leader carismatico.

PERETTI: 6,5, da un suo atterramento in area scaturisce l’assegnazione del rigore ad inizio partita; tante belle sgroppate sulla fascia sinistra, alcuni tentativi di conclusione a rete, prima o poi meriterebbe anche di segnare….magari a Villar Perosa……

CAPELLO E RE : s.v., avendo giocato poco, comunque partecipano ai minuti finali della vittoriosa domenica.

MANCUSO: 6,5, dieci minuti in campo nel finale ma crea  il pregevole assist con passaggio in verticale che permette a Matteo di siglare la terza rete di giornata; anche lui si spera abbia già rimosso dai pensieri le tensioni di domenica scorsa…..il voto è anche di stima e fiducia….

DIRETTORE TECNICO, BONGIO: 7, cerca sempre di preparare accuratamente e di leggere tatticamente la partita, con le sue decisioni attente e razionali, che giovano alla funzionale  gestione della partita; grande motivatore , incita e da continue indicazioni  ai suoi uomini, fino alla fine.

DIRETTORE DI GARA, ANTAL di Torino:6,5, ha diretto bene una partita tutto sommato corretta e affrontata con lealtà  agonistica da tutti i  giocatori ed anche dal comportamento di allenatori e dirigenti presenti in panchina; fischiare le posizioni di fuorigioco, in questi campi e in queste condizioni, risulta sempre una valutazione difficile, giusta ed equanime  la distribuzione dei cartellini.

MIMMO MONACHINO