ESTASI Atletico, vittoria a Carrù 2-3 e ritorno in PROMOZIONE!!

FORMAZIONI

Carrù: Cukavac; Muca, Rossi, Audisio, Luca Burdisso; D’Agostino, Prette, Mazouf, Calimera; Bottero(59′ Ansaldi), Romanisio(62′ Barberis).

A disposizione: Cavarero, El Hadaj, Pietro Burdisso, Daqoune,Bertoletti.

Allenatore: Michelotti

Atletico: Migliore; Jack Quaranta(55′ Preka), Camisassa, Viola, Bossolasco; Bosio(69′ Tene),Vailatti, Tavella; Mangia(83’Demaria),Barison(74’Garcea),Scola(87′ Peano).

A disposizione: Ghione, Dekaj, Sorrentino, Kone.

Direttore di gara: Reda Herradi della sezione di Torino.

TABELLINO

Marcatori: 36′ Scola, 44′ e 47′ Barison, 61′ Ansaldi, 63’D’Agostino.

Ammoniti: Quaranta, Bossolasco, Bosio, Mangia, Tavella, Vailatti, Camisassa, Garcesa, Peano, Mazouf, Rossi, Luca Burdisso, D’Agostino, gli allenatori Pisano e Michelotti.

Recupero: 1′ p.t., 6′ s.t.

NOTE: pomeriggio umido e nuvoloso, temperatura 13°, terreno di gioco pesante ed allentato per le piogge dei giorni scorsi, spettatori circa un centinaio, con larga e nutrita rappresentanza racconigese.

Questa volta partiamo dalla fine, dal triplice fischio finale del direttore di gara Harradi che sanciva il successo dell’Atletico Racconigi e la matematica certificazione della vittoria del girone E ed il conseguente accesso diretto al campionato di Promozione.

La nostra squadra, al termine di una battaglia agonisticamente intensa ed emozionante, con tutto il gruppo al completo, rimaneva raccolta ed assembrata in campo in attesa di notizie provenienti da qual di Centallo, dove il Sant’Albano, secondo in classifica a soli due punti, era impegnato contro l’Area Calcio.

Alla comunicazione ufficiale del risultato finale di 1-1, scattava l’incontenibile esultanza per festeggiare la matematica certezza ed il meritato ritorno in Promozione.

La decisiva affermazione in casa dei granata carrucesi non è stata facile ed agevole, bensì sudata, difesa strenuamente e conquistata fino all’ultimo secondo.

Il terreno pesante e la grande e delicata importanza diametralmente opposta della posta in palio per entrambe le squadre, hanno originato e vivificato un confronto intenso, agonisticamente vibrante e senza esclusione di colpi, affrontato e condotto a viso aperto.

Il lavoro e l’operato del direttore di gara, Reda Herradi della sezione di Torino, è stato molto impegnativo e repressivo, tanto che a fine gara si conteranno addirittura ben 14 ammoniti, 5 per il Carrù e 9 per l’Atletico, un autentico stillicidio di massa che molto probabilmente rappresenta un record assoluto.

Dopo 50 minuti, con il punteggio di 0-3 che stava maturando sul rettangolo di gioco, la partita sembrava totalmente in mano all’Atletico e nettamente indirizzata a favore della squadra di Boscolo-Pisano, straripante ed imperversante soprattutto nello sfruttamento delle corsie laterali, con gli scatti e le incursioni degli esterni Scola e Mangia, prova ne sia che le tre realizzazioni( una dello stesso Scola, quattordicesima marcatura personale, e due del bomber numero 9, al suo undicesimo gol stagionale)scaturivano appunto con dinamiche ed azioni similari nel loro svolgimento e sviluppo terminale.

Improvvisamente, nel giro di due minuti, tra il 61′ ed il 63′, il Carrù riusciva clamorosamente ed inopinatamente a riaprire la partita, con le segnature di Ansaldi di testa, sugli sviluppi di un calcio di punizione in area, e con un eurogol all’incrocio dei pali di D’Agostino.

A questo punto, i padroni di casa provavano ad accentuare la spinta offensiva, con l’Atletico che si compattava nella propria metà campo per poi ripartire con le fiammate in velocità in ripartenza.

Al 68′, su punizione dal limite, Calimera sfiorava la parte esterna dell’incrocio dei pali.

La direzione tecnica racconigese, nel frattempo, provvedeva ad operare degli avvicendamenti( vedi tabellino), rinforzando in particolare la barriera frangiflutti difensiva con l’ingresso in campo dell’esperto Demaria.

Con il passare dei minuti veniva fuori alla distanza la maggiore esperienza e la compattezza del gruppo capitanato da Vailatti che spegneva e neutralizzava progressivamente gli ultimi ardori agonistici dei generosi padroni di casa.

Gli assalti granata venivano sistematicamente respinti e sterilizzati dal dispositivo difensivo racconigese, abile e puntuale nel presidiare e chiudere tutti gli spazi di accesso negli ultimi sedici metri.

Così, al culmine dei 6, interminabili minuti di recupero concessi, il triplice fischio finale di Herradi sanciva la fine delle ostilità e, solo dopo alcuni minuti di fremente e spasmodica attesa, il pareggio di Centallo scatenava l’esultanza ed il tripudio di giocatori, tecnici, dirigenti e tifosi presenti sugli spalti(soprattutto dei festanti e felici familiari di tanti giocatori).

Per l’occasione, venivano distribuite ed indossate le canoniche maglie celebrative e commemorative che immortalavano il prestigioso successo sportivo raggiunto, tanto agognato, sudato e sofferto quanto guadagnato, meritato, sacrosanto e legittimo.

La festa dal campo si spostava e proseguiva poi all’interno degli spogliatoi dell’impianto carrucese “La Nicoletta”, con i giocatori che intonavano canti di giubilo e slogan coloriti e simpatici, tra i fumi delle docce e i fiumi di birra che veniva consumata e bevuta alla salute!!!

La comitiva racconigese faceva il suo trionfale ritorno in città al calar della sera, con tanto di foto-ricordo in Piazza Castello ed inconsueto( vista la giornata festiva di domenica) ma doveroso ricevimento nel Palazzo di Città, con il Sindaco ed alcuni componenti dell’amministrazione comunale, nel frattempo riuniti in una seduta preconsiliare, a fare gli onori di casa ed esprimere la soddisfazione e l’orgoglio della comunità cittadina per l’importante e storico successo sportivo raggiunto dalla società e dalla squadra.

Domenica prossima, in occasione dell’ultima partita di campionato, al Trombetta contro il Valvermenagna, sono previsti i festeggiamenti ufficiali per celebrare l’evento in maniera adeguata, con tanto di grigliata e di momenti di intrattenimento collettivo.

Le rubriche relative il consueto punto del campionato e la classifica marcatori sono rimandate al prossimo articolo, conclusivo e riepilogativo della stagione regolare, con i verdetti finali acquisiti che ci permetteranno di stilare un conto ed un bilancio consuntivo definitivo.

Per il momento…..è qui la FESTA!!!!