Coppa Italia Piemonte, ottavi di finale a gironi, Saviglianese-Atletico 2-4.

Monasterolo di Savigliano, ore 20.30, giovedì 22 ottobre.

L’Atletico Racconigi si aggiudica il primo match del triangolare della seconda fase della Coppa Piemonte riservata alle squadre di Prima Categoria.

Sul campo neutro di Monasterolo di Savigliano la compagine diretta da Andrea Bongiovanni cala un altro poker, dopo quello apparecchiato e servito domenica scorsa in campionato sul campo dell’Orbassano, imponendosi con un netto ed indiscutibile 2-4, grazie alle reti segnate da Caristo (doppietta),Riscaldino e Pagnotta.

Per i Maghi sono andati a segno Lupinacci( rete del momentaneo vantaggio per la formazione rosso blu) e Del Prete le cui realizzazioni comunque non hanno potuto evitare la sconfitta alla formazione di mister Panarelli.

Come ha affermato a fine gara il coach bianco granata” E’ stata una bella gara, giocati a ritmi sostenuti; dopo lo svantaggio iniziale la squadra ha mantenuto la calma, non si è scomposta ed ha saputo reagire e conquistare una netta, meritata ed importante vittoria che permette di alimentare concrete possibilità per il prosieguo della manifestazione che cercheremo di onorare fino alla fine. La partita di questa sera ha contestualmente rappresentato un attendibile ed impegnativo banco di prova in vista della sfida di domenica contro la capolista Pinasca”.

La prossima gara di Coppa è in programma per giovedì 5 novembre con il derby tra Pro Savigliano e Saviglianese, mentre la sfida tra Atletico e Pro Savigliano, calendarizzata per giovedì 19 novembre in notturna, chiuderà il triangolare del mini girone.

Formazioni.

Saviglianese( 4-3-1-2): Graglia; Bianco,Gueye,Ouajjai,Pala(dal 46° Tisano);Marengo(dal 58°Gazzellone),Lupinacci,Caputo; Sallustio;El Kettani(dal 60° Rinaudo),Giordano(dal 46° Del Prete).

In panchina: Camerlengo,Zarhoudi,Danso,Covello,Borraccino.

Allenatore Panarelli.

Atletico(4-3-1-2): Bisio 7: Mancuso 7(dal 83° Fiorilli),Fraccon 7,Rollè7,Pelissero 7; Riscaldino 7,Capone 7,Mazzei 7(dal 75° Barison); Caricato 7; Caristo 7,5,Pagnotta 7.

In panchina: Nardi.

Allenatore Bongiovanni,7.

Direttore di gara: Andrea Cavallo della sezione di Collegno,6.

Tabellino.

Marcatori: 5° Lupinacci,12° Caristo,16° Riscaldino su rigore,22° Caristo,52° Pagnotta,92° Del Prete.

Espulsi: Gueye al 45° per fallo da ultimo uomo.

Ammoniti: El Kettani,Capone,Riscaldino,Caricato.

Recupero: 2 minuti primo tempo, 4 minuti secondo tempo.

Note: serata fresca e umida, 12°, leggera nebbiolina, terreno di gioco scivoloso e in alcune zone con fondo gibboso ed irregolare, spettatori presenti circa una trentina, di cui 3 tifosi provenienti da Racconigi.

Come detto in apertura di servizio, la nostra squadra si aggiudica il primo dei 3 incontri previsti per questo mini girone il cui ciclo conclusivo permetterà il passaggio al successivo turno di Coppa Piemonte Prima Categoria.

La vittoria finale premia sicuramente la squadra che ha giocato meglio, in virtù di una migliore e più efficace organizzazione di gioco, di una superiorità qualitativa nelle singole individualità, facendo leva su una notevole capacità reattiva e su un rimarchevole livello e spirito agonistico, nonostante una disponibilità di effettivi penalizzata dalle numerose assenze che hanno riguardato Rosso,Akwasi,Bangoura,Ferrantelli,Canale e con Nardi e Barison che erano tenuti prudenzialmente in panchina in vista del match clou casalingo di domenica 25 contro la capoclassifica Pinasca.

Il merito della compagine bianco granata è stato quello di aver saputo reagire con personalità ed autorevolezza alla rete dell’iniziale ed momentaneo vantaggio dei Maghi, che al 5°minuto riuscivano a sbloccare il risultato grazie ad una segnatura di Lupinacci, suo il decisivo tocco sotto misura, scaturita al culmine di una mischia in area racconigese susseguente a calcio d’angolo(nella fattispecie, difesa non proprio impeccabile nel piazzamento e poco attenta).

Nel giro di 4 minuti, dal 12° al 16°, l’Atletico dapprima pareggiava i conti con un’insistita azione di Caristo, assistito da Pagnotta, la cui conclusione di destro terminava in fondo al sacco non essendo stata trattenuta dalla intercettazione del portiere avversario, successivamente ribaltava a proprio favore il parziale grazie alla trasformazione di un penalty eseguito magistralmente da Riscaldino ed assegnato dal direttore di gara per un intervento scorretto in piena area ai danni di un incontenibile Caristo.

Lo stesso scatenato, devastante ed imprendibile numero 11, al 22°, siglava l’1-3 capitalizzando un’illuminante verticalizzazione in profondità da parte di Riscaldino che innescava il suo compagno, il cui scatto imperioso lasciava piantato sul posto il suo diretto marcatore e la successiva conclusione di destro, forte e precisa indirizzata verso l’angolino più lontano , non lasciava scampo al portiere avversario Graglia.

Già dopo un quarto di svolgimento di gara l’Atletico era in vantaggio di due reti, grazie alla rimonta, al ribaltamento ed all’impinguamento aritmetico del risultato, con la situazione della gestione dell’incontro sotto controllo.

La Saviglianese, dal canto suo, continuava comunque ad imbastire le sue trame di gioco, a tessere le sue manovre offensive, senza creare particolari sbocchi offensivi a beneficio dei propri attaccanti, ben controllati e neutralizzati dal nostro dispositivo arretrato.

Al 30° era Bianco ad impensierire la porta di Bisio con una potente conclusione di destro dai 30 metri, il nostro portiere riusciva a deviare in angolo.

Allo scoccare del 45°, la Saviglianese complicava ulteriormente la sua già precaria situazione rimanendo in inferiorità numerica per effetto del sacrosanto ed insindacabile cartellino rosso rimediato dal giovane ed aitante stopper Gueye autore di un intervento da ultimo uomo quasi ai limiti della propria area ai danni di un lanciato Pagnotta.

La successiva punizione calciata da Riscaldino si infrangeva però sulla barriera.

Al ritorno in campo, doppia sostituzione nelle file dei Maghi, Panarelli lasciava negli spogliatoi Pala e Giordano, al loro posto entravano rispettivamente in campo Tisano e Del Prete.

La ripresa si apriva con una pericolosa incursione in area dal settore destro da parte del giovane terzino Bianco il cui diagonale attraversava tutto lo specchio della porta per poi spegnersi di poco sul fondo dalla parte opposta a quella di tiro, con Bisio che controllava la situazione.

Ma al 50°, l’Atletico riusciva a metter in cassaforte e sigillare risultato e vittoria grazie alla segnatura realizzata da Pagnotta: dall’out destro, Caricato, scattato sul filo del fuorigioco, si portava sul fondo dopo aver aggirato il portiere in uscita, metteva un rasoterra verso l’area piccola sul quale Pagnotta non aveva nessuna difficoltà a raccogliere il lungo passaggio che appoggiava tranquillamente e comodamente in rete a porta vuota.

La Saviglianese sembrava definitivamente tramortita, colpita ed affondata, ma nonostante il pesante fardello del risultato negativo non demordeva, continuando a giocare con impegno e determinazione ammirevoli.

Al 70° era ancora il giovane Bianco, uno dei migliori rosso blu in campo, a mettersi in evidenza e ad impegnare severamente Bisio che riusciva a respingere una sua conclusione da distanza ravvicinata.

Al 74° il nostro goalkeeper di Coppa commetteva una leggerezza tecnica in area di rigore nel doppio, irregolare tentativo di recuperare la palla nella fase di rinvio: l’esecuzione della punizione a due all’interno dei 16 metri veniva affidata a Rinaudo la cui battuta veniva respinta ed allontanata dallo schieramento in barriera.

Al 74° era ancora Caristo a seminare il panico nelle retrovie avversarie con una travolgente azione innescata con una delle sue ormai sistematiche e micidiali progressioni a percussione ,traversone a tagliare che veniva effettuato dall’out di destra e che raggiungeva lo smarcato Caricato che da pochi metri impattava la sfera colpendola troppo sotto, con la stessa che si impennava alta a scavalcare la traversa.

Un minuto dopo, Bongiovanni dava spazio al Bomber che rilevava Denis Mazzei, positiva e di sostanza comunque la prestazione del “biondino” calabrese.

Al 78, una punizione saviglianese calciata all’altezza del vertice basso alla destra dell’area di rigore veniva respinta con i pugni da Bisio mentre Caristo al minuto 83 sprecava l’opportunità per il suo personale tris di serata e di Coppa sfiorando di poco il palo della porta avversaria.

Bongio, a questo punto, faceva esordire il neo arrivato difensore Stefano Fiorilli in sostituzione di Mancuso.

Nel secondo dei 4 minuti di recupero concessi, la Saviglianese perveniva alla sua seconda marcatura con una conclusione forte e centrale di Del Prete dal limite dell’area.

Era questo ultimo episodio sul quale si concludeva la partita che l’Atletico si aggiudicava con merito, con una prova di forza tecnica, di carattere, di spessore e determinazione agonistica, con Caristo che si sta rivelando sempre più un’arma letale per le difese avversarie, esaltato e supportato dal prezioso contributo garantito dal resto dei compagni, da una squadra che ha dimostrato anche stasera di avere a disposizione un notevole potenziale tecnico in tutti i settori e di aver acquisito un impianto di gioco ancora work in progress ma la cui efficacia identitaria del suo sistema può solo che migliorare e perfezionarsi settimana dopo settimana…..forzate e inevitabili sospensioni causa recrudescenza Covid permettendo….

N.B.: La bella serata di Coppa con la vittoria conseguita dalla nostra squadra si concludeva canonicamente con la maggior parte della comitiva che si è ritrovata a festeggiare in un clima di amicizia e convivialità presso l’osteria ” Gauta la nata” di Villanova Solaro, locale gestito dai genitori del portiere Nardi, ideale per condividere i sapori ed i piaceri della cucina tradizionale.

Miglior meritata tappa ed escursione notturna, per noi incrollabili enogastronauti per antonomasia, non poteva esserci: notevole per qualità e quantità la portata di antipasti con specialità piemontesi, eccellente la pasta alla carbonara per condimento e cottura, il tutto innaffiato da un ottimo nebbiolo d’annata!!!!

M.M.