Prima Categoria girone E, 30^ ultima giornata, 05-05-19: Atletico Racconigi-Bricherasio Bibiana 3-2

Racconigi, 5 maggio 2019, stadio Trombetta ore 15.00

Formazioni.

Atletico(4-4-1-1): Bisio 6,5; Garello 6(46° Iacolino 6),Mancuso 6,Clari 6,Fanelli 5,5; Cagliero 5,5(46° Lavezzo s.v.),Ferrantelli 6,Vergnano 5,5( 55°Gyimah s.v.),Rosso 6 (55° Pellissero 6,5); Gala 6 (72° Russo s.v.); Mendola 6.

In panchina: Grasso,Rollè.

Allenatore: Bongiovanni,6.

Bricherasio(4-4-2): Manzo; Falco,Imberti,Solito,Del Pero; Accollo,Vernet(74° Ciniglio),Bruno(63° Pecora),Malesani(53° Aguirre); Rivoiro,Bonansea(46° Aiello).

In panchina: Sandrini,Giusiano,Bottale,Giustetto.

Allenatore: Giustetto,6.

Direttore di gara: Fabio Papadopoli della sezione di Torino,6.

Tabellino.

Marcatori: 14° Rosso,37° Rivoiro,72° Pellissero,82° Mendola, 94° Aguirre.

Ammoniti: Mancuso.

Recupero: 0 minuti p.t., 5 minuti s.t.

Note: pomeriggio soleggiato ma fresco, 15°, terreno di gioco in accettabili condizioni( tranne la risaputa zona in prossimità del centrocampo,n.d.r.), spettatori circa 40, ingresso libero e gratuito per tutti.

L’Atletico Racconigi conclude il suo campionato e la sua stagione agonistica regolando per 3-2 il Bricherasio, giunto al Trombetta matematicamente già rassegnato a disputare i play out retrocessione.

Bongio ed i suoi ragazzi, invece, non avevano più nulla da chiedere al campionato, unica consolazione finale, aver stabilito il nuovo record di punti, 44, da quando la società di Beppe Bordese  partecipa alla Prima categoria dilettanti, anche se con una partita in più rispetto allo scorso campionato.

A volere completare il quadro definitivo   e sottolineare  le note positive di quest’ultima giornata, la concomitante sconfitta di Pinasca e Pralormo permette alla nostra squadra di classificarsi al 7°posto in solitudine nella graduatoria generale, un risultato non spregevole ma comunque distante ben 9 punti dalla quinta posizione che valeva l’ammissione  e la partecipazione alle fasi finali play off.

Prossimamente pubblicheremo un articolo con interviste a Bongiovanni e Bordese che esprimeranno una loro valutazione ed un loro giudizio complessivo , nel tentativo di  fare un bilancio  sull’esito della stagione appena finita.

Atletico e Bricherasio, nel corso dei 90 minuti, hanno cercato di dare un senso ed un  significato  ad una partita pleonastica ed ininfluente ai fini delle sorti della classifica,  affrontando  la partita con un apprezzabile  impegno ed un’accettabile intensità agonistica.

Entrambi gli allenatori hanno dato spazio a tutti i loro effettivi a disposizione utilizzando quasi tutti i cambi consentiti, a maggior ragione questo valeva soprattutto  per l’Atletico, alla sua ultima apparizione stagionale, mentre mister Giustetto ha pensato di fare le prove generali pre-play out testando le varie possibilità tattiche e tecniche e preservando alcuni titolari da eventuali infortuni.

Alla fine, abbiamo assistito ad un incontro tutto sommato dignitoso da cui sono scaturite 5 segnature che potevano essere implementate se attaccanti sciuponi e portieri attenti non avessero condizionato e limitato le proporzioni del punteggio finale.

Nella formazione di partenza, Bongiovanni dava spazio al portiere di riserva Bisio( anche se durante la stagione il giovane goalkeeper carmagnolese  è stato più volte chiamato a vestire la maglia da titolare), schierando una linea difensiva composta da Garello,Mancuso,Clari e Fanelli, centrocampo con Vergnano e Ferrantelli interni e Rosso e Cagliero sulle corsie laterali, Gala ad agire alle spalle di Mendola.

In panchina i vari Russo,Pellissero,Lavezzo,Iacolino e Gyimah.

Direzione dell’incontro che veniva affidata al signor Papadopoli di Torino,  in un pomeriggio fresco tipico  di inizio autunno e su un  terreno di gioco che presentava le solite chiazze bitorzolute,gibbose,irregolari ed  ingannevoli in prossimità delle zone centrali a ridosso  del centrocampo.

Pronti via, al 1° minuto il numero 6 Bruno per poco non sorprendeva Bisio con una conclusione rasoterra dal limite  che terminava fuori di poco, sibilando vicino al palo  sinistro della porta racconigese.

Ancora il Bricherasio che si proponeva in avanti al 13°, questa volta grazie ad una combinazione Bonansea-Accollo con quest’ultimo che sfiorava l’incrocio dei pali con un bel destro a volo di prima intenzione.

Ma sull’azione successiva,  al 15°,capovolgimento di gioco  e di fronte per l’ Atletico che   passava in vantaggio alla prima, vera azione degna di nota: Marco Gala colpiva di testa un pallone recapitatogli da calcio piazzato, la sfera terminava dalle parti di Rosso che, smarcato e dal vertice sinistro dell’area piccola, colpiva di piatto destro spiazzando Manzo, traiettoria che carambolava sul palo opposto a quello di tiro che  poi si insaccava  in fondo alla  rete. Non si è capito bene se si trattasse di un tentativo di appoggio verso qualche compagno oppure  se ci fosse stata una reale  intenzionalità a calciare a rete. Il nostro sosteneva, a fine partita, la seconda ipotesi….

L’esultanza del nostro difensore-veterinario era giustificata dal fatto che si trattava della prima segnatura personale e stagionale, inseguita da tempo e finalmente arrivata giusto in tempo prima del  termine corsa!!

Al 17°, una pregevole combinazione tra Cagliero e Mendola , con traversone rasoterra di quest’ultimo,innescava Gala piazzato a pochi metri dalla porta anticipato di un soffio dalla tempistica uscita del portiere avversario.

Al 19° tentativo di replica degli ospiti affidato al numero 9 Rivoiro la cui ravvicinata botta di destro da poco dentro l’area veniva respinta a pugni uniti da Bisio; ancora il Bricherasio generoso e combattivo al 25°,che cercava di rimediare allo svantaggio, nella circostanza con una galoppata imperiosa  ed arrembante di Malesani, contrastato spalla a spalla da un trafelato Clari che veniva alla fine superato dalla maggiore velocità del numero 10 e diagonale di destro, sull’uscita di Bisio, che si spegneva di pochissimo sul fondo, vicino al palo sinistro della nostra porta.

Ancora gli ospiti pericolosi, nuovamente con Malesani al 33°, questa volta con un calcio piazzato da posizione centrale dai 25 metri sul quale Bisio era costretto ad intervenire in due tempi, riuscendo comunque a sventare la minaccia.

A questo punto il Bricherasio avrebbe meritato il pareggio che puntualmente si concretizzava al  minuto 37: azione offensiva per vie centrali, pallone che veniva smistato sul lato sinistro presidiato da Simone Rivoiro che indirizzava un diagonale teso e preciso  a rientrare sul quale Bisio non riusciva ad intervenire, pallone che gonfiava la rete vicino al palo opposto da quello di tiro. Per l’attaccante bibianese 11^ rete stagionale.

Gli ospiti ritornavano così in corsa e al 39°, approfittando di un periodo poco brillante dell’Atletico quasi in clima vacanziero (dopo la rete del vantaggio iniziale, calato  come ritmo di gioco, stimoli, motivazioni,  mancanza di copertura e filtro a centrocampo e conseguente scollamento  della  tenuta difensiva),per poco non pervenivano al ribaltamento del risultato con un velenoso sinistro a giro sul quale Bisio, ben piazzato ed in un’area affollata di gambe,riusciva a respingere  ed allontanare  con un plastico ed efficace  intervento in tuffo.

Il primo tempo si chiudeva con una favorevolissima palla gol non sfruttata da Mendola su assist smarcante di Gala, bravo a contrastare ed  intercettare un ritardato rinvio di piede  del portiere : troppo lezioso nell’occasione ci è sembrato il nostro numero 10 che ha  stranamente cincischiato e tergiversato, perdendo l’attimo fuggente a pochi passi dalla linea di porta, consentendo a Manzo di rinvenire e riscattarsi della mezza papera compiuta un istante prima, anticipando Tony  con un intervento alla disperata.

Inizio di ripresa con i primi cambi decisi ed operati da Bongio per dar spazio alle seconde linee odierne: dentro Iacolino e Lavezzo al posto di Garello e Cagliero, mentre anche Giustetto provvedeva a sostituire Bonansea con Aiello, entrambi attaccanti.

Al 51° Rivoiro penetrava in area dall’out destro dopo ever superato la molle opposizione di Fanelli e Mancuso ma veniva anticipato e murato in angolo.

La girandola degli avvicendamenti continuava,  attorno al 60° era la volta di Pellissero e Gyimah prendere il posto di Rosso e Vergnano e del sudamericano Aguirre che  invece subentrava a Malesani.

Anche in questa prima parte di ripresa entrambe le squadre continuavano ad affrontarsi senza particolari tatticismi e patemi d’animo, scevre e depauperate  da interessi di classifica, giocando a viso aperto nel tentativo di creare pericoli ed insidie verso le rispettive aree di rigore avversarie.

Un colpo di testa di Pellissero, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, terminava alto di poco, mentre dalla parte opposta era il peruviano Aguirre a provare la conclusione personale calciando però alto sulla trasversa.

Al 69° era ancora un’instancabile e caparbio  Rivoiro a mettere in difficoltà il suo marcatore Clari, si liberava della sua pressione e lasciava partire un destro che, leggermente contrato dal nostro difensore,scheggiava la traversa e terminava fuori.

Un minuto dopo, con le squadre ormai sbilanciate ed allungate, era di nuovo Capitan Mandola a sciupare un’opportunità da rete, presentandosi a tu per tu con Manzo all’altezza del dischetto del rigore ma la conclusione a mezza altezza di destro veniva intuita e deviata in angolo dall’estremo difensore gialloblu.

Passavano 2 minuti e l’Atletico si riportava in vantaggio grazie ad una fiondata di sinistro scagliata da Pellissero dal vertice destro  basso dell’area di rigore, raccogliendo una respinta su calcio d’angolo da lui stesso battuto alcuni secondi prima.

Davvero di pregevole fattura tecnica e balistica l’esecuzione di sinistro, per precisione e traiettoria a rientrare.

Bricherasio nuovamente costretto a risalire e recuperare la situazione che si rendeva pericoloso con Aguirre che , al 77°,dopo aver aggirato la marcatura di Fanelli, concludeva  verso la porta racconigese spedendo il pallone oltre la traversa.

Su azione di ripartenza bianco rossa era ancora Mendola in versione “happy days” a mancare clamorosamente l’impatto con il pallone a due passi dalla porta, sprecando malamente  un interessante assist smarcante dall’out destro ad opera di Iacolino, bravo e abile a superare in dribbling due avversari.

Un minuto dopo, 82°, il capitano riusciva ad ottimizzare e concretizzare un’azione sulla sinistra a cura di Pellissero che metteva al centro un pallone che era impossibile non spingere ed accompagnare in rete considerata la facilità ad appoggiare il tap-in vincente  e la favorevolissima  posizione di tiro. Undicesima segnatura stagionale per il Capitano.

Al minuto 85, una conclusione di Fanelli  da poco dentro l’area risultava terminare alta sulla traversa mentre al minuto 89 era la volta di un encomiabile Rivoiro a sfiorare il palo alla destra di Bisio con una conclusione di sinistro  al culmine di una azione di rimessa del Bricherasio.

Nell’ultimo dei 5 minuti di recupero concessi dal direttore di gara, la formazione ospite accorciava le distanze grazie ad una decisiva conclusione di Aguirre su batti e ribatti in area racconigese sugli sviluppi di un corner dove, nella circostanza, Bisio era riuscito a respingere una precedente conclusione ravvicinata di Rivoiro.

Un minuto dopo l’arbitro decretava la fine dell’incontro sul quale calava il sipario della stagione 2018-19.

L’Atletico conquistava così il 7° piazzamento nella classifica finale con 44 punti( media 1,4 a partita), frutto di 13 vittorie, 5 pareggi e 12 sconfitte, media inglese -16, 56 reti fatte e 55 subite, con Tony Mendola miglior realizzatore stagionale con 11 reti( attribuendogli anche la segnatura realizzata a Villastellone alla prima giornata…n.d.r.), seguito da Vergnano con 9, Cagliero con 7 e Gala con 6.

Rispetto alla stagione 2017-18, mettendo  a confronto le cifre e i dati statistici, considerando che le partecipanti erano 15, una in meno rispetto al lotto delle partecipanti  quest’anno, per un totale quindi  di 28 giornate, l’Atletico aveva totalizzato 42 punti in tutto, 13 vittorie,8 pareggi e 7 sconfitte, per un saldo reti di 51-43, media inglese -14, sesto posto finale a solo un punto di distanza proprio dal Bricherasio( vedi karakiri in casa all’ultima giornata, 4-5 contro il Piossasco….. che costò la tragica  e beffarda esclusione dalla fase finale play off))

Nelle prossime settimane,avremo modo di fare un bilancio della stagione agonistica appena trascorsa sentendo e registrando i commenti e le valutazioni dello staff tecnico e dei vertici societari e dirigenziali.

L’ultima giornata del girone E ha quindi emesso i suoi verdetti. Vediamoli in ordine.

  • Il Carignano di Andrea Prochietto, con i suoi 64 punti finali, conquista l’ammissione diretta al campionato di Promozione da cui era retrocesso lo scorso campionato,  trascinato dalle reti dei suoi migliori  marcatori : Barbero(16),Mennitto(14) e Zacchino(13), esibendo anche la difesa meno battuta del girone con 33 reti al passivo.
  • La griglia dei play off per le fasi finali che si è definita al termine degli ultimi 90 minuti di gioco, vedrà di fronte giusto tra 2 domeniche e con  partita secca  in casa della squadra con piazzamento migliore, San Secondo(2^)-Aurora Orbassano(5^) e Nichelino Hesperia(3^)-Villar Perosa(4 ^). Per la squadra che gioca in casa a disposizione 2 risultati su 3( vittoria e pareggio).
  • Le vincenti della prima fase ad eliminazione si sfideranno, a loro volta, per proseguire con gli spareggi tra  le formazioni classificate  che avranno superato il turno di qualificazione provenienti dagli altri gironi provinciali.
  • Zona play out: anche qui i giochi e le sorti delle squadre coinvolte erano un dato di fatto assodato e conclamato, con l’unica incertezza la variante degli abbinamenti che così si sono alla fine delineati: Marentinese-Cambiano e Bricherasio-Vigone. Vale la stessa formula per i play off, partite uniche in casa della miglior classificata, due risultati su tre a disposizione( vittoria e pareggio) e chi passa si affronterà per aggiudicarsi la partita decisiva e continuare gli spareggi con altre squadre di altri gironi.
  • Se il Carignano è stata la squadra meno battuta del girone(33, media partita 1,1), l’equipe che ha segnato il maggior numero di reti è stata il Villar Perosa che ne ha totalizzati 70, grazie anche al bottino dei singoli attaccanti Martin(20),Della Rocca(15) e Dalla Costa(11).
  • La classifica marcatori è stata vinta da Francesco Calafiore, attaccante del Perosa e leader della graduatoria finale con 26 reti(media partita 1,15), seguito da Jonah Massera(24) del Cambiano e dallo stesso Martin del Villar  con 20.
  • Il Villar Perosa di mister Wellmann  si conferma squadra da play off come l’anno scorso( dietro all’inarrivabile e irripetibile Garino),anche se dal secondo posto ottenuto nella stagione  2017-18 è scivolata al 4°  in questa sessione 2018-19,  ma con il miglior attacco , appunto, con 70 reti(  media 2,3 a partita).
  • Sempre in tema di dati statistici, la squadra   con  la maggiore sterilità offensiva che ha segnato meno reti del girone è stata il Vigone con 24( media 1,2 a partita), mentre la formazione cosiddetta colabrodo, con la  difesa più sforacchiata , è risultata il Cambiano  con  ben 81 reti incassate( media 2,7 a incontro).

 

Con questo articolo, il numero 30 per altrettanti partite vissute e  commentate e  sempre presente, il sottoscritto si  congeda momentaneamente dai lettori e dagli amici dell’Atletico affezionati al nostro sito( che verrà rinnovato ed aggiornato quanto  prima, n.d.r.) ricordando che nelle prossime settimane pubblicheremo le interviste di Bongiovanni e Bordese che  esprimeranno una loro valutazione personale sull’andamento della stagione e  sui programmi futuri.

Chi scrive,è stato sempre presente ed ha partecipato e convissuto con gli atleti, con lo staff tecnico, con Beppe,Gianpiero,Mario, Michelina, Casale&Spertino, assistendo a tutte le 30 partite disputate dall’Atletico,  macinando il suono dei chilometri delle trasferte domenicali e delle partite giocate in notturna ,sfidando vento, pioggia,freddo, condizioni ambientali difficili,condividendo gioie e delusioni, successi e sconfitte, stati emotivi  fatti di soddisfazioni(poche) e sofferenze(tante), in una forma di convivenza sportiva, sociale e civile che , a prescindere da come si è conclusa la stagione, ha cementato e rafforzato i valori dell’amicizia, dell’importanza dello stare assieme, della lealtà sportiva, sviluppando e alimentando lo   spirito  ed il senso di appartenenza ad un gruppo, riconoscendosi in un comune  ideale sportivo, in un’aggregazione di varia umanità.

Concludiamo, rendendo noto che la squadra si ritroverà presso il centro sportivo  di via Ton ,giovedì prossimo alle ore 19.30 ,per l’ultima partitella in famiglia prima del rompete le righe ufficiale. Seguirà un cena conviviale  di saluti e di arrivederci che si terrà nella saletta polivalente appositamente adattata all’interno della stessa struttura.

A PRESTO.

MIMMO MONACHINO